Potranno procedere senza intoppi i lavori di “Iliad Italia spa” per realizzare una stazione radio base con impianto di telefonia mobile in contrada Scafa di Capo d’Orlando. Si evince questo dall’ordinanza del 3 dicembre scorso emessa dalla prima sezione del Tar di Catania.
All’organo amministrativo di primo grado si è rivolta “Iliad Italia Spa” rappresentata dagli avvocati Domenico Ielo e Giovanni Mangialardi. Ha chiesto l’annullamento, previa sospensiva, della comunicazione del 28 agosto scorso, con la quale il comune paladino aveva diffidato l’azienda dal proseguire i lavori di realizzazione e dall’attivare la stazione radio base oggetto della Scia, la segnalazione certificata di inizio attività del 28 aprile scorso. Per il Tar ci sono i presupposti per stoppare la comunicazione del comune e concedere la sospensiva, sia perché l’intervento è stato ritenuto ammissibile urbanisticamente se conforme ai limiti di esposizione e ai valori di attenzione, sia anche perché c’è il parere favorevole dell’Arpa, emesso l’1 settembre scorso.
Da qui il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva, azzerando gli effetti della comunicazione del comune e fissando l’udienza di merito nella prima udienza pubblica di dicembre 2023. Nel frattempo in queste ore è previsto un incontro tra il sindaco Franco Ingrillì ed il comitato cittadino, che è composto da abitanti di contrada Scafa, costituitosi nel mese di agosto per protestare contro l’installazione dell’impianto.