E’ iniziato il conto alla rovescia che porterà alla riqualificazione energetica del municipio di Terme Vigliatore. E’ stata infatti pubblicata la procedura aperta per l’aggiudicazione dell’appalto.
L’obiettivo dell’esecutivo guidato dall’ex sindaco Domenico Munafò era quello di riqualificare dal punto di vista energetico tutto il patrimonio immobiliare comunale, a partire dal palazzo municipale. Per questo immobile fu incaricato l’ingegnere Guido Donato Mozer di redigere la diagnosi energetica, dopo aver verificato che sarebbero risultati eccessivi i consumi energetici di alcuni fabbricati comunali dovuti alla precarietà di infissi ed impianti. Il municipio fu costruito nel 1972, mentre invece la facciata è stata realizzata nel 2012. Con questo progetto sii prevede l’isolamento termoacustico del terrazzo, saranno sostituiti tutti gli infissi e la realizzazione di un impianto fotovoltaico, nuovi fari, nuovo impianto elettrico e condizionatori di calore.
Mentre è stato bandito anche l’incarico di direttore dei lavori, l’esecutivo Munafò aveva già approvato il progetto esecutivo redatto dall’ingegnere Igor La Spada di Terme Vigliatore. Il comune ha ottenuto un contributo regionale di circa 590 mila euro, inserito nel bando della “seconda finestra” per l’efficientamento energetico negli edifici pubblici. Già è stata firmata anche la convenzione con il dipartimento regionale dell’energia, per cui adesso non resta che il bando di gara. Con un altro finanziamento si potrà procedere alla sistemazione di strade comunali, alcune delle quali sono state danneggiate dalle ultime alluvioni; sarà possibile grazie a 70 mila euro, risorse che il Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno ha assegnato al comune termense.