Continuano in Sicilia i casi di positivi al Covid-19 che mettono a repentaglio la sicurezza pubblica. Dopo la famiglia di Messina positiva che andava in giro per la città e la donna di Catania di 66 anni che dopo aver scoperto la sua positività si è recata a casa in autobus, l’ennesimo caso arriva da Linguaglossa, nella provincia etnea.
In questo caso di tratta di un assicuratore di 62 anni che ha continuato a esercitare la sua attività, incontrando clienti e recandosi anche a fare la spesa al supermercato nonostante fosse positivo al Covid-19.
Con questo atteggiamento, secondo la Procura di Catania, avrebbe “messo a repentaglio l’incolumità pubblica, sottoponendo i soggetti terzi con i quali è venuto a contatto e non, a rischio di contrarre il virus”. L’uomo è stato bloccato da carabinieri nella sua sede di lavoro subito dopo aver ricevuto un cliente, che era ignaro della positività del 62enne.
L’uomo è stato dunque arrestato dai Carabinieri della stazione di Linguaglossa e la Procura di Catania ha deciso disporre gli arresti domiciliari per violazione delle norme emanate per il contenimento della pandemia.