Istigazione al suicidio, è questa l’accusa nei confronti di una influencer della provincia di Siracusa, denunciata dalla Polizia Postale di Firenze, coordinata dal Procuratore aggiunto Luca Tescaroli e dal Sostituto Procuratore Fabio Di Vizio della Procura fiorentina.
Nell’ambito dell’attività di monitoraggio della rete internet gli investigatori della Polizia Postale di Firenze hanno individuato sul social network Tik Tok un link riconducibile al profilo della ‘influencer’ siciliana, nel quale viene visualizzato un video ritraente una “sfida” tra la donna e un uomo, in cui entrambi si avvolgono totalmente il volto, compresi narici e bocca, con il nastro adesivo trasparente, in modo tale da non poter respirare.
Il video, “estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni, potendo costituire oggetto di emulazione da parte di minorenni è stato immediatamente segnalato dal CNCPO del Servizio Polizia Postale di Roma e rimosso dalla piattaforma Tik Tok. Nell’ambito dell’attività di monitoraggio è stato accertato che nel tempo l’influencer aveva pubblicato anche altri numerosi “video sfide” dello stesso tenore, che le hanno permesso di ottenere popolarità e l’attenzione di ben 731.000 followers di diverse età.