Non dimenticare i lavoratori che erano stati operativi presso i grandi magazzini ex Famila di Barcellona, struttura localizzata all’ingresso della città del Longano, nelle immediate vicinanze del casello autostradale. Questo hanno evidenziato i consiglieri del movimento “Città Aperta”.
Risale al 5 luglio 2019 quando i consiglieri espressione del movimento hanno espresso preoccupazione per la sorte dei lavoratori Famila, allora in cassa integrazione e a rischio di licenziamento. In quell’occasione, insieme alle rappresentanze sindacali Uiltucs Uil e Filcams Cgil, il movimento contribuì ad accendere i riflettori su una vertenza dimenticata. Fu lanciato un appello all’imprenditoria del settore e si chiese l’apertura di un tavolo regionale affinché potesse riprendere l’attività per i 45 dipendenti rimasti a casa.
“Oggi che quella importante realtà sta per ripartire è fondamentale non dimenticare quei lavoratori e quelle lavoratrici. Sarebbe davvero una grave ingiustizia se si procedesse a nuove assunzioni senza tener conto dei diritti, e della difficile posizione, dei lavoratori e delle lavoratrici dell’ex Famila, hanno ricordato i consiglieri di “Città Aperta”; sollecitiamo quindi un coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, l’amministrazione comunale, i sindacati, l’ufficio del lavoro ed il prefetto di Messina, per poter trovare un punto d’incontro che faciliti la soluzione della vicenda.”