Sono iniziate ufficialmente le vaccinazioni domiciliari per gli over 80 in Sicilia. La prima provincia ad effettuarle è stata quella di Messina, dove il servizio, diretto dall’ufficio commissariale ad Acta, è cominciato nella giornata di ieri.
La prima ultraottantenne ad aver ricevuto la prima dose è stata la signora Francesca Natoli, 84 anni, di Messina.
L’Azienda sanitaria provinciale ha iniziato a far visita agli anziani con quattro squadre ad un ritmo di 25 vaccinazioni al giorno.
Chiaro che sia un ritmo troppo lento per soddisfare le oltre 10.000 richieste, ma a breve il team dovrebbe rinforzarsi con altri medici, come ad esempio quelli di famiglia, come richiesto da diversi deputati all’ARS, tra cui Giuseppe Laccoto, che ieri sul tema ha posto un’interrogazione al presidente Musumeci e a Ruggero Razza.
Intanto procedono spediti i lavori per l’hub a Messina, con l’ex teatro in fiera che entro la fine di marzo dovrebbe trasformarsi nel centro vaccinale della provincia. Saranno 48 i “box” realizzati all’interno della Fiera di Messina.
Sono stati due padiglioni, il 7a e il 7b, che accoglieranno i messinesi pronti a vaccinarsi.
Ciascun padiglione sarà indipendente e allestito con box, che comprendono spogliatoi, deposito vaccino, aree di osservazione e desk d’accoglienza.
In questo modo verranno rispettate tutte le norme per garantire la massima sicurezza alla cittadinanza; oltre ad essere a pochi passi dall’ampio parcheggio che guarda il mare dentro l’area fieristica.