sabato, Novembre 16, 2024

Vaccino Astrazeneca: casi sospetti al vaglio dell’EMA; morte prof biellese: arresto cardiaco imprevisto

vaccino

Non sono stati evidenziati nessi causali tra la morte dell’insegnante biellese di 57 anni e l’inoculazione del vaccino Astrazeneca. E’ questo il responso dell’autopsia eseguita sul corpo di Sandro Tognatti, deceduto a 14 ore dalla somministrazione del siero anticovid-19, dal medico legale Roberto Testi. Non sono stati evidenziati trombi, mentre cuore ed altri organi si presentavano in un apparente stato di salute. Ad uccidere l’insegnante potrebbe quindi essere stato un arresto cardiaco improvviso, ma di fatto non è stata individuata la causa della morte del 57enne. A fornire ulteriori risposte saranno gli esami istologici, i cui risultati arriveranno nei prossimi giorni.

Intanto l’Ema sta conducendo un’analisi rigorosa sugli eventi tromboembolici” e sta valutando “caso per caso le reazioni sospette” registrate nei vari Paesi europei dopo la somministrazione del vaccino di AstraZeneca. Lo ha detto Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema durante la conferenza stampa che si è tenuta stamani. Sono 30 i casi tromboembolici segnalati fino al 10 marzo su quasi 5 milioni di persone vaccinate con AstraZeneca, ma si tratta di un numero inferiore al dato reale perché anche nel fine settimana sono stati segnalati ulteriori casi.

“Non ci sono indicazioni che le vaccinazioni possano aver provocato questi eventi” ha ribadito Cooke “Dobbiamo fare un’analisi scientifica approfondita per dare una risposta”. Nelle verifiche sono stati coinvolti anche esperti di trombosi. “Siamo fermamente convinti che i benefici di AstraZeneca superino gli effetti collaterali e attualmente non ci sono indicazioni di correlazione” tra vaccino e incidenti ha aggiunto Cooke.

I casi reazione al farmaco rientrano, inoltre, nella statistica. Secondo gli specialisti, infatti, “quando si vaccinano milioni di persone non è raro che si abbiano reazioni avverse. “Il nostro ruolo è valutare che qualsiasi caso sia un reale effetto collaterale o una coincidenza”, ha poi sottolineato Cooke, aggiungendo che giovedì arriverà la valutazione dell’Ema sugli eventi tromboembolici denunciati dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca nei Paesi europei. Il direttore esecutivo dell’Ema ha assicurato infine trasparenza: “E’ nostra priorità” ha detto ”garantire la sicurezza del vaccino e comunicare i risultati”.

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