San Piero Patti: partiti i nuovi progetti per i titolari del reddito di cittadinanza |
Sono partiti i nuovi progetti di utilità collettiva a San Piero Patti. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvino Fiore, tra le prime ad avviare in provincia questi interventi nel novembre 2020, ha comunicato il secondo step per i progetti già approvati il 26 febbraio scorso.
I lavoratori saranno impegnati per almeno 8 ore settimanali fino al massimo di 16. I nuovi progetti sono: l’amico della porta accanto, che ha come finalità quella di fornire un sostegno alle categorie “fragili”, attraverso un servizio di ascolto telefonico, informazione e disbrigo pratiche, poi pulizia di uffici e spazi comunali, supporto all’ufficio tecnico e all’ufficio tributi e bimbi al sicuro.
Il comune di San Piero Patti continua ad essere fra i primi comuni in Sicilia e in Italia ad avviare questi progetti ed è stato preso a modello per stabilire il metodo operativo, da replicare negli altri comuni. Nei giorni scorsi i beneficiari del reddito di cittadinanza dei nuovi progetti hanno effettuato la formazione su sicurezza e rischio contagio da Covid 19 e sono stati sottoposti alla visita medica. La responsabile dei progetti utili alla collettività è Graziella Castellino, supervisore è l’assistente sociale Valeria Stuppia.
Su 8000 comuni in Italia, sono solo circa 400 i comuni si sono attivati con i progetti di utilità collettiva. In provincia di Messina i beneficiari del reddito di cittadinanza tenuti alla stipula di un patto per il lavoro sono 28.488. I dati si riferiscono al 2020. Di questi 6.299 hanno già firmato almeno un contratto di lavoro – e cioè il 22% prima del 31 ottobre 2020.