L’area tirrenica e dei Nebrodi della provincia di Messina si colora un altro po’ di rosso. Dopo Barcellona Pozzo di Gotto e Mistretta, anche il comune di Longi diventa zona rossa.
Le restrizioni, istituite con ordinanza firmata ieri sera dal Presidente della Regione Musumeci, saranno in vigore dalla mezzanotte del 21 aprile e fino a venerdì 30 compreso.
Nel comune guidato dal sindaco Antonino Fabio, che conta poco meno di 1.400 abitanti, sono 29 i casi accertati di positività al Covid-19, mentre ben 75 soggetti sono in isolamento in quanto contatti stretti. “Una scelta drastica e dolorosa per la nostra Comunità – scriveva il primo cittadino ieri, chiedendo ufficialmente la zona rossa -, ma necessaria per la tutela della salute di tutti noi.”
Situazione in miglioramento invece a Barcellona Pozzo di Gotto, che è in zona rossa dallo scorso 8 aprile, e dove continua a scendere il numero degli attuali positivi. 237 adesso i contagiati in città, di cui 4 ricoverati in ospedale, in deciso calo rispetto al picco registrato esattamente una settimana fa, quando i contagiati nella città del Longano erano 275.
Nell’altra zona rossa, Mistretta, dove le restrizioni sono scattate due giorni fa, salgono da 16 a 21 i casi di Covid-19 accertati. Scende invece, da 45 a 19 il numero delle persone poste in quarantena ed in attesa di tampone, ma resta comunque alta la guardia sulla situazione epidemiologica da parte delle autorità.
In leggero aumento, invece, il dato dei positivi a Milazzo. Dalla quotidiana comunicazione dell’Asp al sindaco Midili si registrano infatti 161 contagi, due più di ieri.
A Capo d’Orlando, invece, la situazione appare sotto controllo e si registra un aumento di una sola unità nel numero dei contagiati, che passano da 5 a 6, mentre 25 persone sono in quarantena. Per quanto riguarda il nuovo centro vaccinale di Piazza Bontempo, invece, già da stamattina sul sito istituzionale del comune paladino, le categorie aventi diritto potranno prenotare il proprio appuntamento con le vaccinazioni che inizieranno lunedì 26 aprile con tutti e tre i vaccini al momento disponibili in Italia: Pfizer, Moderna e AstraZeneca.