E’ necessario avviare un intervento urgente e inderogabile per l’immediato smaltimento di un congruo quantitativo giornaliero di percolato dalla discarica di contrada Zuppà di Mazzarrà Sant’Andrea, per scongiurare lo sversamento e l’inquinamento del territorio.
Sarà possibile grazie ad un finanziamento regionale, dopo lo stanziamento di oltre un milione di euro del 10 giugno scorso e dopo che il comune ha manifestato la propria disponibilità ad assumere il ruolo di soggetto attuatore di questo intervento. L’emergenza si è manifestata dopo che la società “TirrenoAmbiente spa” in liquidazione, proprietaria della discarica, il 23 giugno scorso si è trovata nell’assoluta impossibilità di attuare direttamente un regolare servizio di smaltimento del percolato.
Ha comunicato che le volumetrie disponibili nelle vasche di accumulo sono ridotte a meno di 60 metri cubi e che, in assenza di precipitazioni, la produzione giornaliera di percolato si attesta su circa 20 metri cubi. E’ stato perciò stimato che, senza l’immediato avvio di un servizio di smaltimento, le vasche esauriranno gli spazi residui in circa 3 giorni.
Da qui è stato deliberato di procedere al servizio urgente e indifferibile di carico, trasporto e smaltimento del percolato accumulato nelle vasche di stoccaggio; lo effettuerà la ditta “Ecosistem srls” di Lamezia Terme per l’importo complessivo di oltre 43 mila euro. Saranno effettuati ventiquattro prelievi per un totale di 720 metri cubi.