“Ora torno a casa, prendo la pistola e vi ammazzo”. Potrebbe essere stata di questo tenore la frase rivolta da un uomo di ventinove anni ai titolari di un esercizio commerciale di Portorosa di Furnari. Per questo motivo i carabinieri della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto lo hanno arrestato per porto d’arma clandestina in luogo pubblico.
I militari, dopo una segnalazione al 112, erano intervenuti a Portorosa di Furnari dove era stata segnalata una lite. Qui hanno appreso dai titolari di un esercizio pubblico come poco prima un giovane, che aveva trascorso la serata presso il loro locale, dopo una lite avvenuta per futili motivi si fosse allontano minacciandoli di morte.
Mentre stavano effettuando le verifiche sul luogo, i Carabinieri hanno notato un giovane che, in atteggiamento nervoso, si dirigeva proprio verso l’esercizio pubblico; vista la presenza dei militari, ha tentato la fuga, ma dopo un breve inseguimento a piedi, è stato raggiunto e bloccato.
A seguito di una perquisizione, i carabinieri gli hanno trovato addosso una Beretta calibro 6,35 con matricola abrasa e cinque colpi al suo interno. Da qui è scattato l’arresto in flagranza. La pistola, detenuta illegalmente e le munizioni sono stati sequestrati e inviati ai Carabinieri del Ris di Messina per verificare se sia stata utilizzata. L’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Caltagirone.