venerdì, Novembre 22, 2024

Rischio incendi e ondate di calore: vertice del coordinamento soccorsi alla Prefettura di Messina

Prefettura Messina

Convocato nella mattinata odierna in Prefettura il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), presieduto dal Prefetto di Messina, con la partecipazione del Questore e dei rappresentanti dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste e, in generale, di tutte le istituzioni e gli Enti facenti parte del sistema territoriale di protezione civile.

Il Prefetto, a seguito delle aggiornate valutazioni acquisite dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco sulla situazione degli incendi nel territorio di questa provincia, ha invitato tutti i presenti a collaborare con il massimo raccordo possibile per operare il costante monitoraggio delle aree boschive e chiedendo la pronta reperibilità di tutte le componenti, disponendo in tal senso che il convocato CCS sia mantenuto costantemente operativo per tutta la stagione estiva.

In particolare, è stata richiamata l’attenzione sull’avviso straordinario di protezione civile diramato nella giornata di ieri dal Dipartimento regionale della Protezione Civile che prevede per tutti i territori dell’Isola, fino al 6 agosto, uno stato di preallerta e di attenzione, rispetto al quale è stata confermata la più ampia disponibilità della Prefettura a supportare le azioni precauzionali e di intervento poste in essere dagli operatori del settore, al contempo rafforzando – con riferimento agli incendi di natura dolosa – i presidi e i pattugliamenti delle forze dell’ordine nei luoghi storicamente suscettibili di propagazioni incendiarie, al fine di scongiurare iniziative dolose di piromani.

Parimenti, il Prefetto ha posto l’attenzione sulla necessità di completare e aggiornare il catasto delle aree percorse dal fuoco con la conseguente applicazione dei vincoli di legge, preannunciando una futura riunione con i Sindaci dei Comuni del territorio provinciale, in maniera tale da assicurare una piena e costante azione di prevenzione, che in ragione della vastità dei territori interessati dalle fiamme, alcuni anche in zone montuose e impervie non raggiungibili via terra, ha già visto l’attivazione di concorsi aerei per il tramite del Corpo Forestale della Regione Siciliana e della Sala Operativa Regionale.

Da ultimo, è stata sottolineata l’esigenza che la sinergia tra gli attori intervenuti sia particolarmente incisiva nel caso in cui propagazioni incendiarie di interfaccia possano lambire abitazioni o terreni in prossimità di centri abitati, sì da garantire un pieno coordinamento operativo per le eventuali operazioni di evacuazione a tutela della pubblica e privata incolumità.

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