Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti non si ferma nemmeno d’estate. Anzi, forse peggiora. A Sant’Agata di Militello, se lungomare, centro cittadino e spiagge sono in perfetto ordine, non si può dire lo stesso per le aree di periferia e le zone dove non arrivano le telecamere di videosorveglianza recentemente installate dall’amministrazione guidata da Bruno Mancuso.
Sacchetti abbandonati qua e là nei soliti posti preferiti dagli incivili di turno, gli angoli meno in vista dei quartieri e delle contrade fuori mano, lungo la statale 113, nel tratto compreso tra Sant’Agata e Torrenova, dove da sempre il fenomeno del “lancio del sacchetto” causa la dispersione nell’ambiente di numerose tipologie di rifiuti. Adesso ad essere presa di mira dai furbetti dell’immondizia c’è anche l’area del cantiere del costruendo porto dei Nebrodi.