La Città Metropolitana di Messina ha istituito nel proprio bilancio un fondo per le spese di funzionamento delle scuole medie superiori. Questo è l’effetto dell’incontro tra il sindaco della città Metropolitana Cateno De Luca e i dirigenti scolastici della provincia.
La misura di questo fondo è determinata complessivamente per ogni istituto in funzione del numero degli alunni e delle classi. Le somme devono essere considerate come contributi per il rimborso delle spese già sostenute ad anticipate dall’istituto in sostituzione dell’Ente. Il criterio di ripartizione dei contributi è stabilito nella misura del 70% in base alla popolazione scolastica ed il restante 30% sul numero dei plessi di pertinenza. Le erogazioni saranno corrisposte in due soluzioni: 1° acconto del 70% entro il 31 marzo dell’anno finanziario di riferimento ed il 2° acconto del 30%, a saldo, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello finanziario di riferimento.
La Città Metropolitana riassume la titolarità delle utenze e provvede al pagamento annualmente e i maggiori consumi energetici saranno detratti dalla quota di ripartizione del fondo annuale. Il dirigente scolastico, non oltre il trenta marzo dell’anno successivo, trasmette alla Città Metropolitana il rendiconto delle spese, effettuate entro la fine di ogni anno solare. Per le spese di esigua entità, non superiori a 50 euro, è ammessa, anche, la presentazione dei relativi scontrini fiscali.