Dopo la seduta del 13 agosto scorso, durante la quale il consiglio comunale di Patti ha deciso di non decidere, rinviando a maggioranza tutti gli argomenti, ora, con la convocazione delle ore 16.00 del 3 settembre si è arrivati davvero alla resa dei conti.
Salvo si dovesse propendere per un altro rinvio in attesa di. Ma se l’aula dovesse decidere di votare, si produrrebbero effetti in un modo o nell’altro. Com’è noto, i consiglieri del gruppo “Diventerà Bellissima”, nella seduta mattutina del 13 agosto scorso, hanno proposto il rinvio e questo fu l’esito del voto: 8 favorevoli – l’opposizione in blocco e 7 contrari e cioè la maggioranza che sostiene il sindaco Mauro Aquino.
Si è deciso di rinviare al 3 settembre e ora è stata ufficializzata la nuova convocazione; l’ordine del giorno è incentrato sempre sull’approvazione del piano economico finanziario della Tari e sulla determinazione delle tariffe del 2021 nonché sulla relazione della gestione dell’esercizio finanziario 2020 e lo scherma del rendiconto del 2020. Punti di estrema importanza, inseriti in testa, sui quali bisognerà votare in un modo o nell’altro.
Si presume, ma questa è solo una valutazione approssimativa, che non dovrebbe esserci posto per discutere le mozioni, inserite subito dopo i punti caldissimi; gli argomenti delle mozioni riguardano la casa di Garibaldi nei pressi del municipio, i servizi a Locanda, il project financing sulla pubblica illuminazione ed il cartellone estivo di Indiegeno Fest, la realizzazione di una palestra all’aperto ed il completamento dei parcheggi in via Messina nella frazione Mongiove. Infine, su proposta del sindaco Mauro Aquino, c’è una variazione di bilancio e l’elezione dell’organo dei revisori per il triennio 2021/2024.