Il sostituto procuratore della repubblica di Messina Rosanna Casabona ha disposto la citazione diretta a giudizio al 6 dicembre prossimo al tribunale di Messina dei medici Francesco Mastroeni ed Antonino Isgrò, in servizio presso l’unità operativa di urologia dell’azienda “Parardo” di Messina; sono imputati di lesioni personali colpose e responsabilità colposa per lesioni personali in ambito sanitario.
I fatti oggetto del processo fanno riferimento al 16 luglio 2017, data in cui Ignazio Segreto, 71 anni, di Gioiosa Marea, fu sottoposto ad intervento chirurgico di prostatectomia radicale presso l’ospedale messinese. Secondo l’accusa i due medici avrebbero omesso di eseguire gli approfondimenti necessari per risalire alla causa dei sintomi post intervento, che sono stati manifestati a più riprese dal paziente, tra le quali la lesione del colon e la deiescenza uretrovescicale con peritonite.
Da questa vicenda scaturì una denuncia che ora è confluita nella citazione diretta a giudizio del 6 dicembre. Il paziente è rappresentato dall’avvocato Giuseppe Ignazitto; il legale si costituirà parte civile e avvierà una richiesta di risarcimento danni in sede civile nei confronti del “Papardo”. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Bonaventura Candido e Ugo Colonna.
L’avvocato Candido, per conto del dottor Francesco Mastroeni, nell’attesa del dibattimento, ha ribadito che non sussiste alcun nesso di causalità tra quanto lamentato dalla persona offesa e la condotta del medico, adeguata e correttamente eseguita; nello stesso tempo è in possesso di una consulenza di parte, a firma di un professionista di chiara fama, che esclude in maniera netta la responsabilità del dottor Mastroeni.