Nel corso dello sviluppo delle indagini condotte attraverso la visione di ulteriori immagini acquisite dai sistemi di video sorveglianza presenti nella zona del delitto, i Carabinieri della Compagnia Messina Centro hanno ricostruito una parte del percorso effettuato a piedi per le vie del centro cittadino dal presunto assassino di Concetta Gioè, accoltellata nella notte dell’11 settembre mentre dormiva nei pressi di un ingresso della Chiesa di Santa Caterina.
I Carabinieri hanno così rinvenuto, in un’aiuola nei pressi della stazione ferroviaria, la borsa di cui Pietro Miduri si era impossessato che conteneva ancora gli effetti personali della vittima.
Le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina coordinate dalla locale Procura della Repubblica proseguono per acquisire ulteriori elementi, anche a seguito dell’autopsia sul corpo della donna che è stata effettuata nella serata di ieri, attraverso gli accertamenti tecnico scientifici che saranno svolti nei prossimi giorni.