L’azione penale è improcedibile per difetto di querela. Così ha disposto il giudice di pace di Patti Giulia Saitta nei confronti di un uomo di 55 anni, residente a Gioiosa Marea, imputato di minacce per fatti accaduti il 16 novembre 2018 a Gioiosa Marea.
Il giudice, in sentenza, ha accolto l’eccezione presentata dai difensori dell’imputato, gli avvocati Maria Rita Mondello ed Andrea Trovato.
Come si legge nella sentenza “ la querela di cui trattasi e’ carente per irregolarità della ratifica ex articolo 333 c.p.p. e 337 IV comma. Nell’atto querelatorio, l’autorità ricevente non ha proceduto all’identificazione del querelante tramite documento di identità o per conoscenza personale”.