Mancano medici anestesisti e per questo chiudono le sale operatorie all’ospedale “Barone Romeo” di Patti. Lo ha evidenziato in un esposto Aretè, il comitato che si batte per la tutela dell’ospedale pattese.
Si tratta di una gravissima emergenza sanitaria, tanto che la nota è stata inviata al direttore generale dell’Asp di Messina Bernardo Alagna, oltre che al direttore sanitario dell’Asp Domenico Sindoni e al direttore sanitario del “Barone Romeo” Francesco Catalfamo, anche al procuratore della repubblica di Patti Angelo Cavallo.
“Giunge notizia a questo comitato della chiusura delle sale operatorie per carenza di medici anestesisti, ha scritto il presidente di Aretè Carmelina Lipari e veniamo inoltre a conoscenza di una convenzione tra l’Asp di Messina ed il Policlinico di Catania, per sopperire alla suddetta carenza, ma che non trova riscontro all’interno del presidio ospedaliero pattese. Qualora le nostre informazioni risultassero fondate e vi garantiamo che lo sono, ha proseguito il presidente Lipari, ci troveremmo di fronte ad una emergenza senza precedenti nella storia della nostra città e di tutto il comprensorio.”
In conclusione del suo esposto Aretè ha invitato i vertici dell’Asp e dell’ospedale pattese a porre rimedio immediato a questa situazione drammatica che, di fatto, appalesa una gravissima interruzione di pubblico servizio, oltre che la chiusura sostanziale del “Barone Romeo”.