È stata, anche quest’anno, una festa della Madonna insolita a Capo d’Orlando: a causa dell’emergenza Covid, nemmeno in questo 22 ottobre i fedeli hanno potuto seguire in processione la statua della Madonnina dal Santuario del Monte fino alla Chiesa di Cristo Re.
Pochissime anche le luminarie ad illuminare le vie del paese, e per la classica fiera si dovrà presumibilmente attendere il 2022: solo sei le bancarelle sulla via Francesco Crispi dedicate alla vendita della calia e di altri dolciumi tipici, l’unica tradizione rispettata della festa laica, insieme alla musica delle bande del paese.
Niente accesso contingentato al monte per le sante messe della mattina, così come era successo l’anno scorso per evitare assembramenti, e così sono stati tantissimi i fedeli che dalle 6 del mattino e fino alle 13 hanno affrontato le scalinate l’ascesa al santuario, una tradizione religiosa che si è rispettata anche quest’anno.
A concludere le celebrazioni ci hanno pensato ancora una volta i fuochi d’artificio, esplosi intorno alle 20:30 dal piazzale Miramare, cogliendo di sorpresa gli orlandini, poco prima che, a bordo di un’auto della Protezione Civile, il simulacro della Madonnina facesse capolino in Piazza Matteotti, fino alla Chiesa Cristo Re, dove rimarrà fino a domenica 31 ottobre, per favorire la devozione di chi è stato impossibilitato a salire le scale che portano al Santuario.