E’ di una vittima e di una donna dispersa il pesantissimo bilancio per il violento nubifragio che si è abbattuto nel tardo pomeriggio di ieri sulla Sicilia Orientale. A pagare il prezzo più alto il comune di Scordia, nel catanese, dove nella tarda mattinata di oggi è stato trovato il cadavere di uno uomo di 67 anni, Sebastiano Gambera disperso da ieri sera, insieme alla moglie 65enne. Il corpo è stato rinvenuto in un agrumeto a 5 km dal luogo nel quale i due erano stati visti l’ultima volta, in contrada Ogliastra, su un albero. A fare scattare l’allarme ieri è stato un uomo rimasto bloccato dentro la sua auto per la presenza di un fiume di acqua e fango in strada. Ai vigili del fuoco che lo hanno soccorso ha detto di avere visto una coppia su una Ford Fiesta che, scesa dall’auto, sarebbe stata travolta dalla furia dell’acqua. Continuano le ricerche della donna. Sul posto anche un elicottero dei Vigili del Fuoco che sta sorvolando la zona.
Ieri diverse auto sono state travolte e trascinate via dalla furia dell’acqua. I Vigili del Fuoco hanno soccorso diversi automobilisti bloccati dalla una piena di acqua e fango. 5 turisti stranieri sono stati soccorsi dalla protezione civile. Il pulmino sul quale viaggiavano è stato infatti travolto dalla furia dell’acqua sulla strada che collega Scordia a Catania. A causa delle forti piogge è crollato anche il parapetto di protezione del ponte San Giuliano sulla strada statale 116 che attraversa il fiume dell’Alcantara nella zona di Randazzo. Sulla statale, che collega Randazzo a Capo D’Orlando, diverse auto sono rimaste bloccate.
150 millimetri di pioggia caduti in pochi minuti nell’area orientale dell’Isola, come ha spiegato ieri sera, Salvatore Cocina direttore della protezione civile regionale. Una quantità che solitamente si registra nell’arco di alcuni mesi. Un perturbazione che ieri ha scaricato la sua furia su Pantelleria, nell’agrigentino e nel nisseno. Oltre a Scordia, colpite dalle cellule temporalesche Palagonia, Militello, Francofonte e Giarre che hanno causato frane, allagamenti e danni.