Arriva il parere positivo della commissione Ambiente dell’Ars ai criteri di assegnazione del fondo di 300 mila euro, voluto dal governo Musumeci per sostenere i comuni costieri siciliani nel redigere il piano di utilizzo del demanio marittimo.
La quarta commissione del parlamento regionale, presieduta da Giusi Savarino, ha approvato i criteri con cui il fondo, previsto da una norma della legge di Stabilità 2021, possa essere distribuito ai comuni che presenteranno la richiesta: il 45%, pari a 135 mila euro, sarà ripartito in quota fissa fra tutti i richiedenti aventi diritto; il 50%, pari a 150 mila euro, sarà distribuito in misura proporzionale alla lunghezza del litorale costiero, rilevata su dato Istat, di competenza dei comuni richiedenti e aventi diritto; il restante 5% (15 mila euro) è la quota riservata ai Comuni in dissesto finanziario, da ripartire in parti uguali fra i richiedenti che versano in tale condizione.
«È un’iniziativa, ha dichiarato l’assessore regionale al territorio e ambiente Toto Cordaro, che ci mette nelle condizione di aiutare concretamente, attraverso risorse adeguate, i comuni che ad oggi non si sono dotati di questo importantissimo strumento di programmazione necessario alla crescita e allo sviluppo sostenibile delle nostre risorse costiere».
L’assessore ha già firmato il decreto, adesso toccherà agli enti locali inoltrare la richiesta di finanziamento al dipartimento ambiente della Regione Siciliana.