Ieri mattina sono stati firmati a Palazzo Longano due importanti protocolli tra il Ministero della Giustizia-Ufficio Locale Esecuzione Penale Esterna di Messina (ULEPE) e il comune di Barcellona Pozzo di Gotto.
Sono finalizzati all’attivazione di due iniziative destinate a promuovere l’inclusione sociale delle persone destinatarie di provvedimenti giudiziari restrittivi attraverso percorsi riparativi e alla creazione sul territorio comunale di uno sportello di prossimità quale presidio territoriale dell’Ulepe. A sottoscriverli Ernestina Di Gennaro direttore dell’Ulepe di Messina e per il comune il sindaco Giuseppe Calabrò. Presenti anche l’assessore e il dirigente comunale dei servizi sociali Roberto Molino e Sebastiana Caliri e per l’Ulepe Loredana Pepe.
Con lo sportello di prossimità – che sarà creato in uno spazio messo a disposizione dal
Comune e con l’impegno di personale dell’ULEPE e dei Servizi Sociali del Comune – verranno forniti agli utenti orientamento e informazione sugli istituti giuridici e consulenza sull’esecuzione penale e messa alla prova. Si provvederà anche alla consegna di modulistica relativa ad eventuali richieste e al monitoraggio di eventuali esecuzioni penali esterne sul territorio.
Lo sportello sarà baricentro della collaborazione istituzionale tra l’Ulepe, il comune e la Rete dei Servizi territoriali Istituzionali e del Privato Sociale. Altrettanto importante l’obiettivo perseguito dall’altro accordo, attraverso il quale s’intende realizzare le attività previste dalla vigente normativa finalizzate al reinserimento sociale di persone in esecuzione di una misura o sanzione di comunità attraverso “programmi” o “percorsi” di giustizia riparativa, dunque attività di volontariato a valenza riparativa destinate a persone adulte sottoposte a misure alternative alla detenzione, per le quali è stata valutata la possibilità di attivare percorsi riparativi.
Si tratta, in sintesi, di due misure che, senza comportare onere alcuno per le casse comunali, collocano l’Ulepe di Messina all’avanguardia nell’applicazione di misure alternative e di inclusione sociale in favore delle persone condannate per reati minori e confermano allo stesso tempo la grande sensibilità sociale della comunità di Barcellona Pozzo di Gotto. E’ di prossima definizione la sottoscrizione di altra convenzione tra il comune di Barcellona Pozzo di Gotto ed il tribunale del Longano per l’esecuzione dei lavori di pubblica utilità nell’ambito della sospensione del procedimento penale per messa alla prova ai sensi della Legge 67/2014.