È passato un anno ma sembra un’eternità: per la seconda volta gli italiani si apprestano a celebrare il Natale tra regole e divieti, che però, per fortuna, sono molto cambiati rispetto al 2020. Niente celebrazioni anticipate per via del coprifuoco, niente autocertificazione e nemmeno divieti di uscire da Comuni e Regioni.
La situazione della pandemia in Italia non è certo rosea ma, anche grazie ai buoni risultati raggiunti dalla campagna vaccinale, è profondamente diversa da quella di un anno fa: niente obbligo di Green pass per accedere in Chiesa ed assistere alla Santa Messa, ma resta l’obbligo d’indossare la mascherina e di mantenere la distanza interpersonale.
Sarà dunque un altro Natale all’insegna della spiritualità, nella speranza che sia l’ultimo con le restrizioni anti-Covid. Le parole di Padre Benedetto Lupica, Parrocchia Sant’Antonio di Capo d’Orlando