Prima molitura in un museo atipico, il frantoio comunale di Ficarra, che torna a funzionare dopo decenni di disuso e recuperato a palazzo Piccolo detto di “Macalda Scaletta”.
Un sogno che si realizza, ha detto Mauro Cappotto, artefice del progetto. Nella giornata di ieri, al “frantoio” presenti amministratori, vecchi e nuovi, giovani agronomi, rappresentati di diverse posizioni politiche, con l’olio che diventa trait d’union e simbolo del territorio. Il Frantoio comunale da oggi sarà il centro nevralgico della produzione locale per il rilancio della “minuta”, la sua valorizzazione e promozione.