Prima il preventivo ed il consuntivo e poi il progetto per la costituzione di una comunità energetica. Su questi punti sarà impegnato l’esecutivo del consorzio intercomunale “Tindari Nebrodi” di Patti.
Il cda, presieduto da Vincenzo Princiotta Cariddi e composto dai consiglieri Filippo Tripoli, Pasqualino La Macchia, Anna Sidoti e Nino Gaudio, tornerà a riunirsi la prossima settimana nella sede di Palazzo Baratta a Patti. I consiglieri intendono predisporre tutti gli atti necessari per la fattibilità di un progetto utile a costituire una comunità energetica.
Ma prima si dovrà approvare il bilancio preventivo, il conto consuntivo 2021 per poi sottoporli all’assemblea dei sindaci, che dovrebbe riunirsi a stretto giro nella “Sala Grande di Palazzo Baratta” di Patti.
Per Filippo Tripoli – nella foto – le comunità energetiche rappresentano un’occasione per creare vantaggi di natura economica ed anche ambientale per il comprensorio che il consorzio rappresenta e da qui è stata avviata un’interlocuzione con un importante gestore di servizi energetici (GSE).
Il primo passo sarà quello di organizzare un incontro con l’assemblea dei sindaci per avviare l’iter progettuale. Il consorzio può giocarsi straordinarie opportunità grazie al piano nazionale di ripresa e resilienza e ai bandi Ue, con un comprensorio di quasi 50 mila abitanti; non dimenticando che grazie alla sua aggregazione potrebbe finalmente essere promotore di servizi amministrativi con notevoli risparmi per i comuni aderenti.