Non accenna a placarsi il caos relativo alla riapertura, a macchia di leopardo, delle scuole in Sicilia: anche l’ordinanza di chiusura emanata dal sindaco di un comune in zona arancione può essere sospesa.
Sabato il Tar di Catania ha sospeso l’ordinanza di chiusura del sindaco di Siracusa Francesco Italia, che era stata impugnata dal Ministero dell’Istruzione: Siracusa è attualmente “zona arancione” e ne consegue che l’ordinanza viola la normativa nazionale, prevalente rispetto all’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana.
Festeggia così il “Comitato scuola in presenza” di Messina: “Il TAR – si legge in un comunicato – chiarisce, ancora una volta, che il potere discrezionale dei sindaci in materia di chiusura delle scuole può essere esercitato esclusivamente in zona rossa”. “Speriamo che tale decisione – si legge -, metta la parola fine ad una vicenda incredibile e grottesca, tristemente giocata sulla pelle di bambini e ragazzi”.
Non si rassegnano, però, diversi sindaci del messinese, convinti che il ritorno a scuola sia un rischio per ragazzi e famiglie.
Ecco l’elenco dei comuni del messinese, con le date del ritorno a scuola (aggiornato alle 13:30)
Capo d’Orlando – Lunedì 17 gennaio
Brolo – Lunedì 17 gennaio
Gioiosa Marea – Lunedì 17 gennaio
Patti – Martedì 18 gennaio (Sospensiva accolta dal Tar)
Sant’Agata Militello – Giovedì 20 gennaio (qui la notizia)
Torrenova – Giovedì 20 gennaio (qui la notizia)
Barcellona Pozzo di Gotto – Lunedì 24 gennaio
Terme Vigliatore – Lunedì 24 gennaio
Merì – Lunedì 24 gennaio
Castroreale – Lunedì 24 gennaio
Rodì Milici – Lunedì 24 gennaio
Capri Leone – Lunedì 24 gennaio
Naso – Lunedì 24 gennaio (qui la notizia)
Castell’Umberto – Lunedì 24 gennaio
Librizzi – Lunedì 24 gennaio
Novara di Sicilia – Giovedì 27 gennaio (al termine della zona arancione)
Furnari – Giovedì 27 gennaio (al termine della zona arancione)