Sono ancora senza una accertata paternità alcune delle pale d’altare custodite nella Chiesa Madre di Ficarra. Solamente una, tra le cinque opere presenti nella Matrice, è riconducibile al pittore palermitano Giuseppe Tresca, mentre le altre vengono associate ad “ignoti”.
Adesso però potrebbe esserci una svolta. A dipingere queste meravigliose opere, come la “Madonna col Bambino e S. Gaetano” e la consegna delle chiavi, potrebbe essere stato un pittore attivo nel Settecento, Giuseppe Crestadoro che, scrivono le cronache dell’epoca, avrebbe inviato alcune opere a Ficarra, intorno al 1783.
Alcune opere riconosciute del Crestadoro, membro della scuola di Oliviero Sozzi, mostrano somiglianze impressionanti con i quadri conservati a Ficarra.