E’ di 5 persone denunciate e 2 segnalate alla Prefettura quali assuntori di droghe, 180 persone, 80 veicoli e 5 esercizi commerciali controllati il bilancio, di un servizio straordinario di controllo del territorio, concluso nella giornata di ieri nei comuni di Cesarò e San Teodoro dai Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, guidata dal Capitano Adolfo Donatiello, con il supporto dei colleghi del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi e del Nucleo Ispettorato Lavoro di Messina.
Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, il controllo alla circolazione stradale e la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e inerenti le sostanze stupefacenti. Oltre una decina le pattuglie impegnate sul territorio, con un consistente impiego di uomini e mezzi.
Due giovani, un 25enne ed un 24enne, sono stati denunciati, per il reato di porto d’armi od oggetti atti ad offendere. I due, fermati e sottoposti ad un controllo di polizia sono stati trovati in possesso di due coltelli di genere vietato.
Un 54enne ed una 42enne, sono stati denunciati per i reati di furto aggravato di energia elettrica. All’esito degli accertamenti svolti con l’ausilio del personale della società Enel, i Carabinieri hanno accertato che i predetti avevano illecitamente realizzato dei bypass, allacciati alla rete pubblica, per prelevare furtivamente energia elettrica.
Denunciato, infine un 63enne per raccolta illecita di rifiuti. L’uomo, senza alcun tipo di autorizzazione, aveva realizzato una discarica abusiva di circa 100 mq, dove raccoglieva illecitamente materiale derivante da lavori edili che causavano anche ingombro alla circolazione stradale. L’area è sottoposta a sequestro dai militari dell’Arma.
Durante il servizio che ha consentito di controllare oltre 80 veicoli ed oltre 180 persone con la contestazione di 27 violazioni al Codice della Strada e la verifica di 5 esercizi commerciali, due giovani sono stati trovati in possesso di modici quantitativi di sostanza stupefacente di tipo marijuana e cocaina e pertanto segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti. La droga rinvenuta è stata sequestrata ed inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.