Si è svolta oggi in commissione sanità all’ARS l’audizione sul tema della deroga alla chiusura del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata di Militello.
L’audizione era stata richiesta al Presidente Margherita La Rocca Ruvolo, oggi assente, dal deputato regionale di Forza Italia Tommaso Calderone dopo le feroci polemiche che si erano scatenate ad inizio aprile tra il sindaco Bruno Mancuso, che rappresenta il comune capofila del distretto sanitario 31 e l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza e il Presidente della Regione Nello Musumeci. Audito il sindaco Mancuso, che ha nuovamente richiamato quanto indicato dal Ministero della Salute, nella nota trasmessa dal direttore generale della programmazione sanitaria, Andrea Urbani, nella quale si afferma “l’autonomo esercizio delle funzioni programmatorie regionali riguardo all’allocazione sul territorio dei Punti nascita necessari a soddisfare il fabbisogno di salute”. Il primo cittadino santagatese ha quindi ribadito che è la Regione che ha la responsabilità della scelta in merito.
Sul punto sono poi intervenuti i deputati messinesi Bernardette Grasso, Pino Galluzzo, lo stesso Tommaso Calderone, Antonio De Luca ed Elvira Amata, che hanno concordemente riaffermato la necessità di riaprire il reparto, rappresentando tutte le ragioni a sostegno, e che è necessario capire quali sono i motivi per i quali ancora non si è riusciti ad intraprendere il percorso per derogare alla chiusura.
L’assessore alla salute Ruggero Razza, invece, era assente, così come il dirigente generale dell’assessorato alla salute Mario La Rocca. I deputati hanno comunque richiesto che l’audizione possa essere riconvocata con la presenza dell’assessore Razza.
Della questione si tornerà a discutere già il prossimo 14 aprile quando una delegazione dei sindaci del comprensorio incontrerà l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza. L’incontro è propedeutico alla riunione del comitato Regionale per il percorso nascita convocata per il prossimo 20 aprile, per rinnovare la richiesta di deroga per il punto nascita dell’ospedale santagatese.