Indicazione dell’orario, oltre che della data, nei tamponi per verificare la positività al Covid 19. Qualcosa si muove sul territorio di Patti. Sembra che in quelli inviati ai medici dal commissario ad acta di Messina ci sia l’orario, mancherebbe ancora invece in quelli inviati dall’Usca.
Alcuni giorni fa era stato il dottor Mario Pollicita, quale fiduciario della federazione italiana dei medici di medicina generale del distretto di Patti, a ribadire che, mancando l’orario nel tampone effettuato presso il drive in localizzato nei parcheggi dell’ospedale “Barone Romeo” di Patti, sarebbe stato impossibile seguire la procedura sul portale web della tessera sanitaria, in modo da ottenere la certificazione del green pass.
Possibile non si comprenda l’importanza del dato qualificante dell’orario? Come abbiamo ribadito in precedenti servizi, la questione non è di poco conto, perché gli utenti finiscono in un vero e proprio limbo, soprattutto quando viene detto loro che sono i medici di famiglia a dover adempiere al rilascio della certificazione verde.
Questi ultimi hanno evidenziato come l’orario in cui si effettua il tampone venga richiesto dal sistema al momento del caricamento dei tamponi nel sito web della tessera sanitaria per ottenere la certificazione. Mancando l’orario, la procedura si blocca.
Ormai tutti conoscono i contorni di questa vicenda: l’Asp, il commissario ad acta per l’emergenza Covid, l’Usca di Patti e l’ufficio epidemiologia del distretto di Patti. Si spera che a breve si chiuda il cerchio, in modo che, anche l’Usca faccia altrettanto oppure si pronunci l’Asp, per riportare serenità ai medici e agli utenti.