Per diversi anni ha cantato la musica tradizionale siciliana, ma adesso la cantautrice nasitana Oriana Civile ha deciso di raccontare le sue storie nel suo primo album di inediti: tredici racconti che si sono trasformati in tredici brani in dialetto siciliano.
Nel disco “Storii, tra il serio ed il faceto” c’è ironia, ma ci sono anche l’impegno antimafia e la propensione alla solitudine di Oriana Civile: una serie di storie siciliane che si intrecciano con la vita.
A venire fuori è un disco in cui si susseguono paesaggi, leggende, denunce, provocazioni e strambi interrogativi, tra le contraddizioni di una terra straripante di luce ed al tempo stesso carica di ombre.
C’è la storia dell’urologo barcellonese Attilio Manca, ci sono i fratelli Claudio (agente di scorta di Paolo Borsellino) e Luciano Traina e c’è anche Lady Gaga, la pop-star americana originaria di Naso, che Oriana Civile racconta in una canzone, dal titolo “Lady Gaga nun nni caca”, in cui racconta la decadenza del suo paese, arroccato su di una collina dei Nebrodi, che dopo decenni da guida ed epicentro della vita culturale e sociale del territorio, pare condannato, come tutti i comuni dell’entroterra, ad un futuro fatto di abbandono e spopolamento.
Nel libretto che accompagna il disco, il testo di ogni canzone è corredato da una delle splendide fotografie di Raffaele Montepaone, fotografo calabrese, instancabile ricercatore di espressioni ed atmosfere senza tempo.