Il settore locale della nocciolicoltura è in grave crisi per la presenza dei ghiri, che distruggono tutti i frutti; il problema è stato segnalato a più riprese, ma non è stato ancora risolto e da qui sussiste uno stato di emergenza che colpisce l’economia ed il lavoro.
Questo in sintesi il messaggio che il sindaco di Ucria Enzo Crisà, il vice sindaco Rino Marzullo ed il presidente del consiglio Roberto Di Stefano hanno indirizzato al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, al Prefetto di Messina Cosima Di Stani, alla sezione faunistica dell’assessorato regionale agricoltura, alla Coldiretti e alla Confagricoltura e all’Ispettorato dell’Agricoltura di Messina.
L’amministrazione comunale di Ucria, nel corso degli ultimi anni, ha raccolto e condiviso le legittime proteste dei nocciolicoltori locali, segnalando il gravissimo stato di crisi del comparto agricolo locale a causa della presenza massiva di ghiri che distruggono la totalità della produzione di nocciole.
I noccioleti interessano la quasi totalità del territorio comunale e rappresentano la voce più consistente dell’economia locale, in quanto assorbono la totalità della manodopera impiegata nel settore agricolo.
Nonostante ciò nessun intervento a tutt’oggi risulta concretamente avviato con la conseguenza che la grave problematica qui rappresentata si ripropone anche per la corrente annualità agraria. Da qui, interpreti delle esigenze della comunità, gli amministratori di Ucria hanno rivolto l’ennesimo pressante appello per la definitiva risoluzione del problema.