Preoccupazione in tutto il Paese per la comparsa di focolai di “peste suina africana” con 174 casi registrati tra Piemonte e Liguria. Lo scorso autunno la Regione Siciliana aveva emanato un piano di sorveglianza e prevenzione, unico scudo contro il temuto virus, chiamando le ASP ad applicarlo.
Il territorio dei Nebrodi ricco di allevamenti di suini e branchi allo stato semibrado, è particolarmente esposto al rischio di diffusione dell’epidemia. Nella giornata di mercoledì 27 luglio se ne è discusso nel corso di un convegno che si è svolto al Palauxilium di S. Agata di Militello, organizzato dall’Asp di Messina, con il patrocinio della Regione Siciliana, dell’ordine dei medici veterinari di Messina e del presidio Slow Food dei Nebrodi.