Tornerà a casa in contrada Terreforti a Sant’Agata di Militello nella tarda mattinata di oggi la salma di Salvatore Tomasi, il 25enne di origini militellesi, vittima di un tragico indicente stradale autonomo avvenuto domenica 14 agosto scorso sulla SP 161, proprio a poche centinaia di metri, in linea d’aria, dall’abitazione dei genitori. Una tragedia che ha sconvolto le comunità di Militello Rosmarino e Sant’Agata di Militello, in una vigilia di ferragosto nel segno del lutto.
Salvatore, che avrebbe compiuto 26 anni il prossimo settembre, quella tragica mattina, intorno alle 6.30 stava percorrendo la provinciale che collega Sant’Agata di Militello a Militello Rosmarino, strada che aveva percorso centinaia di volte, quando avrebbe perso il controllo della sua BMW, andando a sbattere violentemente contro il muretto dell’ingresso di una proprietà privata. Il ragazzo è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno condotto al pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata di Militello, dove il suo cuore ha smesso di battere poco dopo. Nulla hanno potuto i sanitari per salvare la vita del ragazzo.
Una morte che ha lasciato attonite le comunità di Militello Rosmarino, Sant’Agata Militello e di tutto il comprensorio, che si sono strette attorno ai familiari del giovane, molto conosciuti. Cordoglio da parte delle rispettive amministrazioni comunali, della società calcistica Città di Sant’Agata, di cui Salvatore era grande tifoso e dell’Asd Rosmarino, di cui il padre del 25enne – Biagio – è Presidente. Domani sabato 20 agosto l’ultimo saluto a Salvatore, solare, sorridente, sempre disponibile con tutti, alle 10.30 nella Chiesa Madre di Sant’Agata di Militello.