E’ tornata dopo 2 anni di stop a causa della pandemia, una delle feste religiose più sentite sui Nebrodi e in tutta la Sicilia. La festa di San Cono a Naso è stata un vero e proprio ritorno alle origini, con le varie tradizioni finalmente rispettate. Nonostante un po’ di maltempo, tutto si è svolto con regolarità: portato in spalla da circa 20 portatori, il simulacro di San Cono ha percorso le vie del centro storico, fino a contrada Bazia, con la processione scandita dal tradizionale coro, “Na vuci viva, razzii San Conu”.
La statua del santo patrono rimarrà nella Chiesa di Bazia fino all’8 settembre, giorno dell’ottava della festa, quando al termine della processione farà ritorno nel suo tempio e le Sacre Reliquie saranno nuovamente riposte nella Cripta.
La festa è proseguita fino a tarda sera, con lo spettacolo di Nino Frassica in Piazza Roma e gli emozionanti giochi d’artificio.