Oltre 2000 visitatori, 150 imprenditori e 20 buyers nazionali ed internazionali. Questi i numeri della sesta edizione della BTE, la borsa del turismo extralberghiero organizzata da Confesercenti Sicilia al porto di Capo d’Orlando. La Borsa si è conclusa sabato sera con una sfilata di moda organizzata da Confesercenti Catania, mentre l’Expo Bte ha prolungato l’apertura fino a domenica scorsa quando si è svolta l’Assemblea di Confesercenti Sicilia, richiamando nuovo pubblico tra gli stand. La rassegna cresce di anno in anno e questo da il senso a questa iniziativa non dimenticando che in Sicilia ci sono oltre 6500 strutture dell’extralberghiero e dal 2019 al 2021 hanno segnato una crescita dell’8 per cento.
L’Extralberghiero riunisce una vera e propria galassia della ricettività; in Sicilia – campeggi, B&B, agriturismi, case vacanza, posti letto in imbarcazioni da diporto, glamping – la cui spesa turistica stimata nel 2022 in Sicilia è di circa 86 milioni, oltre tre milioni in più rispetto al periodo pre-pandemia.
Quest’anno oltre che agli stand di promozione territoriale si è puntato ad avere più operatori di servizi utili all’extralberghiero, per esempio le transizioni economiche digitali e le energie alternative, prodotti alimentari e non. In quella che è stata la VI edizione della Borsa altre novità sono state il coinvolgimento delle scuole superiori con indirizzo turistico, protagoniste con studenti e professori di momenti formativi. Poi gli spazi espositivi dei comuni e delle aree marine protette.