sabato, Novembre 23, 2024

Barcellona Pozzo di Gotto: servizio di igiene ambientale, il Tar ha confermato l’aggiudicazione disposta dall’Urega di Messina

Municipio di Barcellona Pozzo di Gotto
Municipio di Barcellona Pozzo di Gotto

Nulla cambia nell’aggiudicazione della gara per l’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti urbani ed altri servizi di igiene pubblica nel comune di Barcellona Pozzo di Gotto; resta aggiudicataria la Dusty.

Così hanno deciso i giudici della terza sezione del Tar di Catania. Ha presentato ricorso la Caruter srl, rappresentata dall’avvocato Natale Bonfiglio contro la Srr Messina Area Metropolitana rappresentata dall’avvocato Arturo Merlo ed il comune di Barcellona Pozzo di Gotto, rappresentato dall’avvocato Nicola Verderico. Il ricorso è stato presentato nei confronti della Dusty srl rappresentata dagli avvocati Lucia Alfieri, Girolamo Rubino e Calogero Ubaldo Marino e della Ati Eco Burgus srl, I.Co.S. srl, rappresentata dagli avvocati Ester Daina e Patrizia Biondo.

La ditta ricorrente aveva chiesto l’annullamento con cui fu approvata la graduatoria e la proposta di aggiudicazione trasmesse dall’Urega di Messina, richiedendo anche il risarcimento del danno. La gara ha un importo a base d’asta di oltre 41 miloni euro. La Dusty si è classificata al primo posto, l’Ati Eco Burgos e Icos al secondo posto e la Caruter al terzo posto.

Il Tar, dopo aver ricevuto svariate memorie dalle parti, ha verificato la posizione della prima classificata e cioè la ditta aggiudicataria, la Dusty. Ha specificato come non sia ravvisabile alcuna carenza riguardo all’offerta presentata rispetto a quanto prescritto dal capitolato speciale d’appalto, ritenendo pertanto consolidata la posizione della ditta prima classificata.

A questo punto a nulla varrebbe, secondo il Tar, un’eventuale pronuncia per accertare l’illegittimità dell’ammissione alla procedura dell’Ati seconda classificata. Da qui il ricorso è stato in parte respinto e nella restante parte è stato giudicato improcedibile. La Caruter ha già preannunciato appello al Cga.

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