E’ ritornata dopo due anni di pandemia la festa religiosa più sentita di Barcellona Pozzo di Gotto, quella del Santo Patrono: San Sebastiano Martire, che si è svolta come ogni anno il 20 gennaio.
L’origine della festa risale alla fine del Cinquecento quando in contrada Bassalona fu costruita Chiesa dedicata al Santo Martire, poichè proteggesse la zona dalla peste che stava sconvolgendo la popolazione.
Non sono mancate le bancarelle con i dolciumi e i giocattoli, disposte lungo la via Roma e in Piazza Duomo, indubbiamente e immancabile la Ciaurrina, una specie di caramella che viene preparata soltanto con il miele, zucchero e olio extra vergine di oliva.
La particolarità di questa caramella sta nella suggestiva lavorazione, che affascina chiunque. Il composto avviene dalla lavorazione manuale , usando un grosso chiodo di acciaio, detto “chiodo di San Sebastiano”, che viene filata e rifilata per lungo tempo, affinché si ottenga il colore giallo-oro.
Una gran folla di fedeli quest’anno si sono stretti ai festeggiamenti di San Sebastiano, con lo svolgimento della banda musicale e dei giochi pirotecnici.
Angela Serena Lo Conti