I Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, hanno intensificato i controlli dedicandoli soprattutto alle aree più frequentate e predisponendo mirate verifiche finalizzate a contrastare reati in genere soprattutto quelli di tipo predatorio e quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti.
Particolare attenzione è stata posta ai controlli alla circolazione stradale, con la predisposizione di posti di controllo anche nelle ore notturne, all’esito dei quali i Carabinieri hanno controllato 135 veicoli e oltre 190 persone contestando 55 violazioni al Codice della strada che hanno riguardato soprattutto il mancato uso delle cinture di sicurezza e del casco, nonché l’uso del cellulare alla guida. Inoltre, con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, sette giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di 2 grammi circa di cocaina, 7 grammi di marijuana e 4 di hashish, detenute per uso personale
Nel corso del servizio di pattugliamento, in un’area rurale di Caronia, i Carabinieri hanno denunciato, in stato di libertà, un 47enne del luogo, sorpreso mentre stava distruggendo rifiuti pericolosi e non, dandovi fuoco. Dalla verifica effettuata nell’immediatezza, i militari dell’Arma hanno appurato che l’uomo aveva realizzato una vera e propria discarica a cielo aperto dell’estensione di circa 20 mq. e che i rifiuti dati alle fiamme e quelli presenti nell’area comprendevano tubi in plastica, vecchi bidoni di vernice, parti di elettrodomestici ed altro ancora. L’area illecitamente adibita a discarica è stata sequestrata e il responsabile denunciato alla Procura della Repubblica di Patti per trattamento e combustione illecite di rifiuti. Le fiamme sono state spente dai militari che hanno così scongiurato più gravi conseguenze.
Il controllo per la tutela dell’ambiente è una delle priorità delle attività preventive e di contrasto poste in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, tenuto conto delle gravi conseguenze che gli illeciti nel settore possono provocare alle bellezze del territorio ed alla salute della popolazione.