A Castell’Umberto, mentre il sindaco uscente Vincenzo Lionetto Civa non ha ancora comunicato le sue intenzioni circa un possibile tentativo di replicare il mandato, sono già due i canditati ufficiali alla poltrona di primo cittadino per le elezioni di maggio 2023. Il primo ad ufficializzare la corsa per la sindacatura a fine marzo scorso è stato Salvatore Scurria, detto Tullio. Politico di lunga corsa, è stato assessore al bilancio, patrimonio e contenzioso dell’attuale giunta. Scurria, 71 anni, attivo nel settore turistico, ha rassegnato le dimissioni dall’esecutivo a febbraio. Ieri sera, invece, è arrivata la candidatura dell’attuale capogruppo di minoranza in consiglio, Maria Veronica Armeli. 44 anni, avvocato, la Armeli è attiva in politica ormai da 10 anni e nell’ultima sfida elettorale, a scrutinio chiuso, aveva riportato una sessantina di voti in meno rispetto al sindaco poi eletto Vincenzo Lionetto Civa, mostrando la capacità di far fronte alla competizione alla pari.