I comuni di Floresta, Raccuja e Ucria beneficiano di un finanziamento pari ad oltre 1.200.000,00 euro per le imprese private ed enti del terzo settore esistenti o di nuova costituzione che hanno una o più unità locali ubicate o che si impegnano a localizzare nel territorio.
I tre comuni, che già hanno ottenuto un finanziamento di oltre 2.500.000,00 euro per la realizzazione del progetto di rigenerazione culturale grazie al bando Borghi linea B del Ministero della Cultura, vedranno arrivare ora questo nuovo importante sostegno rivolto alle imprese private e enti del terzo settore che vorranno investire nel territorio dei tre borghi.
Infatti, il Ministero della Cultura ha approvato, con apposito decreto, un bando che prevede 200 milioni di euro in contributi a fondo perduto per le imprese ubicate nei comuni italiani che hanno vinto il bando “Borghi” dello scorso anno.
L’avviso “Imprese Borghi” è finalizzato a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo dei 294 Borghi assegnatari delle risorse, tra cui i comuni di Floresta, Raccuja e Ucria, al sostegno di micro, piccole e medie imprese interessate a promuovere in modo innovativo la rigenerazione dei piccoli comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori, nonché la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
Il bando si aprirà l’8 giugno prossimo e si chiuderà l’11 settembre successivo; sarà gestito da Invitalia su incarico del Ministero della Cultura e prevede una valutazione di merito dei progetti. I contributi saranno a fondo perduto, del 90% della spesa complessiva dell’azienda (100% se l’impresa è a titolarità prevalente femminile o di giovani o se è un nuovo progetto imprenditoriale) e si concede un tetto massimo di 75.000 euro.
Attraverso il finanziamento a fondo perduto è possibile finanziare, anche in collaborazione con altre attività, l’acquisto di attrezzature, arredi, macchinari e impianti; programmi informatici; opere murarie; spese per materie prime, utenze, canoni di locazione, prestazione di servizi e costi del personale per nuove assunzioni.
I progetti imprenditoriali dovranno essere coerenti e sinergici con l’idea progettuale finanziata ai comuni per la rigenerazione culturale e sociale e rispettareuna più ampia strategia di efficientamento energetico, di riduzione delle emissioni, di sviluppo delle energie rinnovabili e di incremento dell’attrattività locale da parte del tessuto economico territoriale.
Il50% dell’investimento complessivo dovrà essere destinata a fornire un contributo al contrasto del cambiamento climatico. Le amministrazioni comunali metteranno a disposizione di tutti i soggetti interessati ogni riscontro utile sulle linee progettuali del bando vinto nel 2022.
“Come avevamo preannunciato il Bando Borghi apre un’altra opportunità straordinaria per le nostre comunità – hanno spiegato i sindaci dei comuni di Floresta, Raccuja e Ucria – un importante possibilità di finanziamento per lo sviluppo economico che le imprese potranno investire nei nostri territori.
Insieme al finanziamento già ottenuto per i Borghi si arriva ad un investimento complessivo di quasi 4 milioni di euro per lo sviluppo delle nostre comunità. Siamo tra i pochi comuni italiani a poter usufruire di questa opportunità, frutto di un grande lavoro di sinergia tra le nostre amministrazioni comunali che solidifica i rapporti istituzionali e ci consente di continuare a progettare il futurodei nostri territori. Siamo di fronte ad un’opportunità storica per i nostri comuni e siamo già a lavoro per dare il massimo supporto a tutte quelle imprese che vorranno provare ad intercettare questi fondi.”