E’ stata sicuramente un’emozione grande per gli alunni dell’orchestra dell’IC “Pirandello” – istituto ad indirizzo musicale – di Patti, poter tenere il concerto di fine anno nel magnifico scenario del teatro antico di Tindari.
Come già nel 2022, quando tale evento si tenne a Villa Pisani di Marina di Patti, i giovanissimi “musicisti” dell’istituto pattese, diretto dalla professoressa Clotilde Graziano,
hanno condiviso la bellissima esperienza con gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale di Mileto, anch’esso ad indirizzo musicale.
E’ stato stupendo ritrovarsi ed esibirsi insieme, in un contesto magico e, anche stavolta, i ragazzi sono riusciti a dare il meglio di sé, sia quando hanno suonato insieme agli “amici” calabresi, sia quando hanno presentato quanto preparato sotto la guida dei docenti di
strumento musicale Serena Lopes (pianoforte), David Milici (clarinetto), Carmelo Quagliata (sassofono) e Giorgio Campobello (chitarra).
Un repertorio di complessivi 19 brani, da “Dolce sentire” a “We are the world”, da “Buongiorno principessa” ad “Azzurro”, fino al brano conclusivo, eseguito insieme dalle due orchestre, l’”Inno alla gioia”.
E non poteva esser diversamente, perché i ragazzi sono riusciti ad esprimere, attraverso la
musica, la loro gioia di condividere la splendida esperienza, la gioia di sentirsi protagonisti, la gioia di presentare quanto fatto durante l’anno scolastico, con tanto impegno e tanti sacrifici. Che, alla fine, sono stati ampiamente apprezzati dai presenti, che hanno tributato
loro i meritatissimi applausi e apprezzamenti.
In coda al concerto, gli alunni della scuola primaria dell’IC “Pirandello” hanno proposto alcune performance di espressione corporea, una sorta di “piccolo saggio” di fine anno. Gli alunni del plesso di Marina di Patti hanno presentato “Una parola magica”, un messaggio per dire “grazie”; quelli del plesso di Mongiove, il ballo “Tacco e punta”, danza folkloristica derivata dalla polka; quelli del plesso di Case Nuove Russo, un’attività ritmica di body
percussion sulla musica della marcia di Radetzky; quelli del plesso di Corso Matteotti, sulle note di “Over the raimbow” e “What a wonderful world”, una coreografia con i nastri dei colori dell’arcobaleno e della pace, per augurare a tutti un mondo meraviglioso.
“Davvero una bellissima, indimenticabile esperienza – sottolinea, giustificatamente soddisfatta, la dirigente Graziano -; bellissima già solo per la location, bellissima
per quanto i ragazzi sono riusciti ad esprimere, grazie alla guida dei loro docenti di strumento, bellissima perché si continua a consolidare il rapporto con la scuola di Mileto,
bellissima perché, sicuramente, resterà nel cuore di tutti”.