È la zona balneabile più prestigiosa di Milazzo, la “Ngonia del Tono”; ora l’area sovrastante questa baia sta per essere messa in sicurezza grazie all’intervento della Regione Siciliana.
La struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico, con a capo il governatore Renato Schifani, ha infatti finanziato e messo in gara i lavori di consolidamento a protezione della via Manica e di via delle Magnolie, la strada che conduce alla spiaggia meta di migliaia di bagnanti nel periodo estivo.
Gli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Maurizio Croce, hanno optato per un appalto integrato che comprende, cioè, sia la progettazione dell’intervento che i successivi lavori. L’importo è di cinque milioni e mezzo di euro e le offerte potranno essere presentate entro il prossimo cinque settembre.
I dissesti franosi, che si sono manifestati in particolare nel dicembre del 2008, hanno interessato il costone roccioso e la salita pedonale che collega il lungomare di Tono con l’abitato della Via Manica. Segnali inequivocabili della fragilità dell’area possono essere ravvisati nei cedimenti di alcuni tratti del margine stradale, dei muretti di delimitazione e dei cordoli. Sono reali, insomma, le condizioni di pericolo per diversi fabbricati.
Le opere previste consistono nella frantumazione e nella rimozione dei massi pericolanti, nella realizzazione di alcune paratie di pali in cemento armato e nella collocazione di reti metalliche. Altrettanto importanti saranno però i lavori di regimentazione delle acque piovane che, attualmente, durante le forti precipitazioni, danno vita a veri e propri fiumi di fango che raggiungono la spiaggia innescando, tra l’altro, processi erosivi.