La Capitaneria di Porto di Messina è stata impegnata tutta la mattina nel recupero di un cadavere, avvistato nelle acque dello Stretto.
Ad accorgersi del corpo in acqua, l’equipaggio della nave “Archimede” della Caronte&Tourist, in viaggio da Messina a Villa San Giovanni.
Le operazioni di recupero della salma sono state coodinate dalla Capitaneria di Porto di Messina. E’ stato recuperato il corpo di un uomo, sulla 70ina, che aveva indosso soltanto il costume e nessun documento di identità per riconoscerlo.
La salma è stata sbarcata per consentire al medico legale di turno di eseguire l’autopsia. Il coop è stato traferito all’obitorio del Policlinico di Messina