Si rende necessario ed urgente procedere ad una puntuale ricognizione dei danni subiti a seguito degli incendi che hanno violentato a più riprese il territorio di Patti. Questo l’avviso del sindaco Gianluca Bonsignore, rivolto a tutte le persone che hanno subito danni a seguito degli incendi del 25 luglio e dei giorni successivi, a scopo puramente ricognitivo, di segnalare i danni causati dagli incendi.
Gli incendi, lo ricordiamo, hanno interessato il territorio posto in massima parte sul versante est del torrente Timeto, percorrendo principalmente le frazioni di Moreri Soprani e Sottani, San Cosimo, Madoro, Scarpiglia, Masseria, Porticella, Locanda per una superficie di circa 1.000 ettari.
Il 27 luglio un secondo incendio si è sviluppato nella località Santo Spirito, in un’area del centro urbano ad alta intensità abitativa, con la presenza di infrastrutture pubbliche, infine, il 28 luglio, un terzo incendio si è sviluppato in località Masseria.
A prescindere dal bilancio che in concreto stilerà l’amministrazione sulla base delle segnalazioni di imprenditori e cittadini, i danni sono ingenti; i ristori che, sulla scorta di quanto avvenuto in passato, sono stati lenti o inesistenti, devono essere spediti, perché sono stati colpiti l’agricoltura, l’allevamento e le strutture ricettive.
Dunque bisogna far presto per ripartire. Allo stesso modo bisogna risarcire celermente anche chi ha visto con i propri occhi il fuoco divorare alberi secolari, abitazioni di famiglia, colture, soprattutto gli uliveti, in una annata che, viste le piogge di maggio e giugno, si preannunciava di grande prospettiva per la produzione dell’olio e che invece adesso sembra compromessa.