Oltre 40.000 persone assiepate in ogni angolo dello stadio San Filippo, a cantare a squarciagola “Scrivile Scemo”, “Ricordi”, “Coca Zero”, “Giovani Wannabe”, “La Storia Infinita”, “Hold On” e tanti altri singoli del gruppo bergamasco. Un successo di pubblico, grazie soprattutto all’atmosfera creata dalla band: dei veri e propri performer, che hanno intrattenuto i fan per oltre due ore di concerto.
Momento di commozione quando Riccardo Zanotti, il cantante dei Pinguini Tattici Nucleari ha dedicato la canzone “Hold On” a Serena, giovane fan disabile, che ha deciso di tatuarsi il titolo della canzone sul braccio durante il concerto.
Problematiche invece per quanto riguarda l’organizzazione della viabilità. All’andata, prima e dopo il casello di Villafranca Tirrena, file di oltre un’ora per raggiungere Boccetta, la prima uscita disponibile per la città dello Stretto. Anche alla fine del concerto, l’organizzazione dei mezzi pubblici è risultata deficitaria per contenere l’enorme massa di pubblico all’uscita dallo stadio. Gli shuttle e i bus erano pochi e molti sono arrivati a piedi al capolinea del tram, al Policlinico, per poi cercare di prendere mezzi strapieni.