E’ stata annullata la determinazione del 2 febbraio 2023, con cui il comune di Capo d’Orlando ha aggiudicato alla ditta “Ecoparking srl” il servizio per l’installazione di parcometri ed il controllo delle aree destinate a parcheggio di sosta a pagamento; da qui il subentro nel contratto della ditta “Ditech srl” che nella gara d’appalto si è classificata al secondo posto.
Così hanno deciso i giudici della quarta sezione del Tar di Catania. Il ricorso è stato proposto dalla “Ditech srl”, rappresentata dall’avvocato Enrico Fioretti contro il comune di Capo d’Orlando, rappresentato dall’avvocato Gabriella Sgrò e nei confronti della ditta originariamente aggiudicataria e cioè la “Ecoparking srl”, rappresentata dagli avvocati Massimiliano Mangano e Lucia Interlandi.
Il comune di Capo d’Orlando ha indetto la gara d’appalto con determinazione dell’8 settembre 2022; si riferiva al servizio per l’installazione di parcometri ed il controllo delle aree destinate a parcheggio di sosta a pagamento per un importo complessivo di 817.000,00 euro e per la durata di 5 anni. All’esito della valutazione delle offerte da parte della commissione esaminatrice risultò prima classificata la Ecoparking e seconda la Ditech.
In avanti, con determinazione del 2 febbraio 2023, il comune aggiudicò il servizio a Ecoparking per un importo complessivo di oltre 1.200.000,00 euro. Il contratto di affidamento fu sottoscritto il 16 maggio scorso e fu attivo dal 15 giugno successivo, con l’installazione dei parcometri e l’attivazione del servizio di sosta a pagamento; il comune, com’è scritto in sentenza, evidenziò criticità nell’espletamento del servizio.
La Ditech presentò ricorso sostenendo l’illegittimità dell’aggiudicazione perchè il parcometro offerto dalla ditta aggiudicataria prevedeva esclusivamente un rendiresto digitale, mancando del requisito della necessaria possibilità di erogare il resto in monete.
Il Tar ha condiviso questa tesi e com’è scritto in sentenza, il provvedimento di aggiudicazione del servizio è stato giudicato illegittimo, essendo incontestato che i dispositivi di cui all’offerta tecnica sono privi di un requisito minimo, quale il rendiresto in moneta.
Da qui visto che la Ditech è seconda in graduatoria e non vi sono contestazioni sulla sua posizione, la stazione appaltante dovrà adottare un provvedimento di aggiudicazione a suo favore e con essa stipulare il contratto. In conclusione il ricorso è stato accolto, con conseguente annullamento dell’aggiudicazione a favore di Ecoparking con il subentro della Ditech nell’esecuzione del servizio.