Interessante iniziativa proposta dal Comune di Messina, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale: “Viaggio al centro delle Competenze”, presentata stamani dal Sindaco Federico Basile insieme all’assessora alle politiche giovanili Liana Cannata e all’assessore all’istruzione Pietro Currò.
Con loro, in rappresentanza del Provveditore Stello Vadalà, Agata Tringali. Tre giorni di orientamento, workshop e opportunità per i giovani studenti delle ultime classi degli istituti superiori, di capire cosa fare delle proprie competenze, guardando alle prospettive lavorative in diversi ambiti e settori professionali, che possono essere individuate anche in base al percorso di studio e alle proprie capacità in particolari settori.
Una società schiacciata dal mondo della comunicazione, non sempre veritiero perché condizionato dai social e delle loro costanti fake news, può disorientare i giovani indirizzandoli su strade non sempre “asfaltate”. Per questo motivo, mettere a loro disposizione dei professionisti che presenteranno la reale situazione del mondo del lavoro e le discipline che possono offrire più opportunità lavorative, consentirà ai giovani di trovare “il bandolo della matassa”, districandosi, con competenza, dentro un sistema in cui anche il linguaggio utilizzato, rappresenta elemento indispensabile per essere “protagonisti”.
“Viaggio al centro delle Competenze: dalle Soft alle Hard Skills per l’ingresso nel mondo del lavoro”, è stato organizzato nell’ambito del programma YOUNGME e del progetto ImprendoME.
Primo appuntamento mercoledì 15 novembre al Palaculturadalle ore 9,30,testimonial d’eccezione Vincenzo Schettini il prof tiktoker che insegna la fisica sui social, con oltre mezzo milione di follower su TikTok. Gli altri due appuntamenti saranno il 27 e il 28 novembre sempre al Palaculturacon info point delle realtà giovanili tra le più attive sul territorio che si confronteranno con gli studenti di scuola. L’Ufficio Scolastico Provinciale ha già investito i Dirigenti degli Istituti Scolastici Superiori della provincia di Messina affinché agevolino la partecipazione degli studenti. Riteniamo opportuno offrire ai ragazzi momenti di incontro e di confronto per fugare eventuali dubbi riguardanti le loro iniziative future, tese alla realizzazione non di un sogno bensì di un diritto di essere protagonista di una società più inclusiva e non esclusiva.