I carabinieri della stazione di Terme Vigliatore e quelli dell’aliquota radiomobile della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato due giorni fa in flagranza di reato un 21enne cittadino tunisino, presunto responsabile dei reati di porto illegale di oggetti atti ad offendere e lesioni personali aggravate.
Il giovane straniero è stato fermato dai carabinieri che, a seguito di una telefonata al 112, nelle prime ore del mattino, erano intervenuti in una via del centro abitato di Terme Vigliatore, laddove era stata segnalata una lite.
Raggiunto il luogo, i militari hanno trovato due uomini coinvolti in un forte litigio, motivo per il quale sono prontamente intervenuti bloccando i due litiganti che sono stati poi identificati in due cittadini extracomunitari, entrambi 21enni, di cui, uno di nazionalità tunisina e l’altro marocchina.
L’attività investigativa dei carabinieri, sviluppata nell’immediatezza attraverso le dichiarazioni rese da alcuni testimoni e l’attenta analisi delle telecamere di sorveglianza installate nelle adiacenze, ha consentito di ricostruire le dinamiche della lite, sopraggiunta per futili motivi, che ha visto il giovane tunisino aggredire il coetaneo marocchino con calci e pugni e l’uso di oggetti contundenti e bottiglie di vetro, procurandogli ferite.
Soccorso e trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Patti, il giovane, ricevute le cure dei sanitari, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. L’aggressore è stato condotto in caserma per gli accertamenti e poi arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.
All’esito dell’udienza di convalida, celebrata ieri mattina, il Giudice del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, nel convalidare l’arresto dei Carabinieri, ha disposto la misura del divieto di dimora nel comune di Terme Vigliatore.